Dopo essere stato protagonista della battuta contro il Real Valladolid domenica, l’attaccante francese è al top della forma in vista del Clasico di mercoledì in Copa del Rey
Non ci è voluto molto perché Karim Benzema dimostrasse di essere tornato al meglio. L’attaccante del Real Madrid aveva trascorso i primi 25 minuti dello scontro della Liga della sua squadra con il Real Valladolid facendo tutte le cose di Benzema. È sceso nello spazio, ha fatto corse nelle aree giuste e si è unito ai centrocampisti.
Poi è arrivata la squadra vincitrice del Pallone d’Oro di Benzema.
Il suo primo gol è stato il dardo e il colpo di testa di un attaccante sul secondo palo; il suo secondo tiro a ricciolo da fuori area; e il terzo era oltraggioso, una contorsione della sua struttura invecchiata per lanciare una palla che era a due metri dietro di lui nell’angolo più lontano.
In sei minuti e 32 secondi esatti, Benzema si è ripreso e si è assicurato il pallone.
E anche al momento giusto. La sua tripletta è arrivata poco più di 72 ore prima della semifinale Clasico di Copa del Rey, partita in cui i Blancos devono ribaltare uno svantaggio complessivo di 1-0 per assicurarsi un posto in finale contro l’Osasuna.
In una partita così imponente, un Benzema in forma è l’ultima cosa che il Barcellona vuole vedere: è la chiave per mandare il Real in finale.